Bruciore di stomaco, reflusso, digestione lenta sono i sintomi più comuni del reflusso gastroesofageo.
L’Osteopatia può essere molto efficace per la risoluzione di questo disturbo, SEMPRE agendo sull’individuazione della sua causa o delle sue concause – per lo più meccaniche – per poi agire sulla loro risoluzione e con un trattamento osteopatico mirato.
Una possibile causa è da ricercare nell’irritazione dei nervi intercostali che arrivano dalla colonna vertebrale e giungono all’addome.
Alcuni problemi di funzionalità dello stomaco sono dovuti a delle cause meccaniche legate a disfunzioni vertebrali.
L’osteopata interverrebbe dunque proprio sul riequilibrio di questa disfunzione a livello toracico per risolvere il reflusso
Siccome non c’è mai solo una causa alla base di una disfunzione, un’altra spiegazione è data dalla trazione del colon discendente sull’angolo colico di sinistra che si inserisce sul diaframma.
Quando il colon discendente è contratto, spesso per disidratazione, abbassa il diaframma a sinistra spingendo lo stomaco verso l’alto.
Questa condizione è alla base di molti reflussi o ernie iatali. Compito dell’osteopata è liberare il diaframma e riequilibrare l’organismo.