Dal 1998 ad oggi, ho immesso in rete diversi siti, su differenti argomenti, nati tutti per soddisfare una serie di curiosità, personali principalmente, ma suggerite anche dalle persone che, attraverso il mio lavoro, cerco di aiutare. La molteplicità e varietà di tali siti, mi ha indotto a pensare di strutturarne uno che possa raccoglierli tutti, per veicolare le informazioni dei diversi ambiti partendo da un’unica matrice che non poteva che far capo al mio nome e per questo nasce www.massimovalente.com.
Sinora sono riuscito a diffondere queste informazioni attraverso il sito tuttosteopatia.it, ma la necessità di poter esprimere liberamente la mia opinione su tutte le malattie, senza coinvolgere il movimento osteopatico, ha contribuito a rafforzare quest’idea. Difatti, particolarmente importante, sarà la sezione dedicata alle “Malattie dalla A alla Z”.
In questo sito farò riferimento a tutte le iniziative che promuovo in ambito culturale, ma soprattutto parlerò di salute. Ne parlerò non tanto utilizzando le conoscenze mediche, ma piuttosto lo strumento del “buon senso”. Tenendo conto del fatto che quando c’è un problema non c’è mai un’unica causa, ma ci sono una serie di concause, di diversa misura. Sostengo che sia necessario lavorare per priorità: esistono dei fattori più importanti, macroscopici, che vanno esaminati e “trattati” prima, o comunque non trascurati.
In tuttorespiro.it, per esempio, è possibile trovate un video in cui spiego come, avendo la possibilità di sopravvivere per quattro settimane senza mangiare, due settimane senza bere e solo un minuto senza respirare, per approcciarsi al benessere fisico ed essere in salute sia necessario concentrarsi in primo luogo sulla respirazione, poi su cosa e quanto si beva e infine su come e quanto si mangi.
Sebbene questo sia un passaggio fondamentale, prima di esso, sicuramente, è necessario affrontare la questione dei traumi che una persona subisce nel corso della propria vita. La grande forza dell’osteopatia, difatti, è quella di ‘agire’ sui traumi, perché questi posso impedire persino le funzione primarie, come quella del respirare, del bere e del mangiare. Quindi, anzitutto vanno affrontati e risolti i traumi fisici, che non sono solo quelli derivanti da incidenti o da interventi chirurgici (tenendo conto anche del trauma stesso che sta alla base per cui l’intervento è stato effettuato), ma in tale categoria annoveriamo anche le intossicazioni, che possono essere di natura alimentare o chimica (come quella causata dai metalli pesanti) e di altro tipo, come i vaccini.
Per cui, pur rimanendo valido il principio secondo il quale nell’analisi di un soggetto possiamo iniziare da un aspetto piuttosto che da un altro, e che dobbiamo anche occuparci di quelli secondari, è necessario non tralasciare il problema principale, per trarne beneficio su tutti i livelli. Pertanto, la strategia più efficace è senza ombra di dubbio lavorare su più fronti per raggiungere il benessere totale.
Spero in questo modo di riuscire a mettere ordine in tutto il materiale che ho prodotto e che andrò a produrre per essere ulteriormente d’aiuto a che si affida alle mie “mani”.